Il settore spaziale ha acquisito enorme importanza strategica ed è divenuto teatro di competizione #politica,…
La recente proiezione della Turchia nel Mediterraneo, segue la strategia di Erdogan riguardo il confine Siriano e la questione Curda.
Dopo lo sconfinamento dei Turchi in Siria, il prossimo obbiettivo di Recep Tayyp Erdoğan sembra essere divenuto la Libia, dove ha inviato recentemente truppe e mercenari in numero abbastanza elevato.
Attraverso questa intervista del Direttore di Analytica Dott. Andrea Canzilla all’esperto di storia, cultura e politica turca, Dott. Massimo Ronzani, esploriamo la posizione geopolitica Turca da un punto di vista storico-sociale, cercando di capire la strategia che intendono applicare in Libia.
Come si pone il Paese di Erdoğan nel panorama politico europeo e mediterraneo? Può l’intervento in Libia danneggiare le operazioni economiche Italiane in Libia, dove gli interessi petroliferi di nostre importanti aziende, si mescolano al problema dei migranti e all’incapacità delle Nazioni Unite di fornire alla Libia una alternativa governativa valida in 8 anni?
Erdoğan ha una strategia anche per il Medio Oriente, quale è e cosa comporta? Domande a cui troveremo risposta in questa conversazione.