Venerdì 7 luglio 2023 il Presidente statunitense Joe Biden, ha approvato l’invio di munizioni a…
Nella giornata di venerdì 30 giugno 2023, alcuni droni Bayraktar Akinci, di fabbricazione turca hanno attaccato, nell’est della Libia, l’aeroporto militare di Al-Khadim che da diverso tempo, insieme alla base di Al-Jufra e ad alcune postazione nella sirtica, ospitano le catene logistiche ed operative riconducibili al gruppo paramilitare russo Wagner.
Il raid non è stato (ufficialmente) rivendicato da nessuna delle parti in causa ma si colloca, nello spazio e nel tempo, in un contesto confuso e caratterizzato da grande ostilità.
Dopo il tentativo di golpe da parte della PMC Wagner ai danni di Mosca di venerdì 23 giugno 2023, la Libia e l’intero Nord Africa, sono diventanti attori di primo piano nelle discusse vicende tra il governo russo e la leadership del gruppo paramilitare.
Il Nord Africa, dove la presenza del gruppo Wagner vanta una imponente presenza con un ben ramificato e variegato portfolio di attività diverse, è diventato il naturale terreno di scontro indiretto tra la Russia di Putin e la PMC di Prigozhin.
Attraverso l’uso di fonti libiche e russe, l’analisi si propone di presentare come la Libia potrebbe diventare un terreno di scontro importante per l’antagonismo russo alla Wagner e come la stabilità regionale potrebbe essere eventualmente influenzata.