vai al contenuto principale
Nella giornata di venerdì 30 giugno 2023, alcuni droni Bayraktar Akinci, di fabbricazione turca hanno attaccato, nell’est della Libia, l’aeroporto militare di Al-Khadim che da diverso tempo, insieme alla base di Al-Jufra e ad alcune postazione nella sirtica, ospitano le catene logistiche ed operative riconducibili al gruppo paramilitare russo Wagner.

Il raid non è stato (ufficialmente) rivendicato da nessuna delle parti in causa ma si colloca, nello spazio e nel tempo, in un contesto confuso e caratterizzato da grande ostilità.

Dopo il tentativo di golpe da parte della PMC Wagner ai danni di Mosca di venerdì 23 giugno 2023, la Libia e l’intero Nord Africa, sono diventanti attori di primo piano nelle discusse vicende tra il governo russo e la leadership del gruppo paramilitare.

Il Nord Africa, dove la presenza del gruppo Wagner vanta una imponente presenza con un ben ramificato e variegato portfolio di attività diverse, è diventato il naturale terreno di scontro indiretto tra la Russia di Putin e la PMC di Prigozhin.

Attraverso l’uso di fonti libiche e russe, l’analisi si propone di presentare come la Libia potrebbe diventare un terreno di scontro importante per l’antagonismo russo alla Wagner e come la stabilità regionale potrebbe essere eventualmente influenzata.

 

Torna su